Torta Mimosa



Ecco a voi la mia prima torta elaborata.
La ricetta l'ho trovata su una vecchia rivista che girava per casa, come difficoltà di preparazione diceva: elevata.
Essere riuscita a farla senza problemi e con un gusto sopraffino è una grande soddisfazione!

Per la torta mimosa è necessario preparare due Pan di Spagna, uno sarà farcito con la crema pasticcera arricchita da panna montata, e costituirà la base della torta, mentre dall’altro Pan di Spagna si ricaveranno dei piccoli cubetti che serviranno a ricoprire la torta per l’effetto “mimosa”.

Per 2 Pan di Spagna del diametro di 22 cm l'uno:
200 gr. di farina
40 gr. di fecola di patate
4 uova
8 tuorli
220 gr. di zucchero

Per la crema pasticcera
55 gr. di farina
300 ml. di latte
300 ml. di panna
8 tuorli
mezza bacca di vaniglia
200 gr. di zucchero
(se non si ha tempo si puo' utilizzare il preparato per crema pasticcera della Molino Chiavazza)

Per la bagna al liquore (io non ho messo nessun liquore)
100 ml di acqua
50 ml di Cointreau (ma anche Alchermes ecc.)
50 gr. di zucchero


Per la panna montata zuccherata
200 ml di panna fresca
20 gr. di zucchero a velo

Mettete le uova intere e lo zucchero in una planetaria e montate gli ingredienti per almeno 10 minuti a velocità elevata fino ad ottenere un composto molto gonfio (in alternativa utilizzate le fruste di uno sbattitore elettrico e se fate a mano munitevi di pazienza perchè ci vorrà ancora più tempo).
Aggiungete i tuorli e continuate a montare per altri 5 minuti.
Unite al composto di uova la farina e la fecola preventivamente setacciate:
amalgamatele delicatamente con una spatola con dei movimenti che vanno dal basso verso l’alto per introdurre altra aria. Versate l’impasto ottenuto in due teglie imburrate ed infarinate del diametro di 22 cm e cuocete in forno statico a 180-190 gradi per circa 30 minuti (se ventilato a 160/170°). Una volta cotti, sfornate i pan di spagna e lasciateli raffreddare.
Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Mettete in un tegame il latte, la panna e la bacca di vaniglia tagiata su tutta la sua lunghezza. Scaldate bene senza fare bollire e lasciate in infusione almeno 10 minuti. In un altro tegame mettete i tuorli e lo zucchero; mescolate con un cucchiaio di legno e infine aggiungete la farina.
Mescolate con un mestolo di legno e poi unite il composto di latte e panna calda (dopo aver eliminato la bacca di vaniglia), quindi stemperate il tutto con una frusta. Mescolate vigorosamente per evitare che si formino grumi.
Accendete il fuoco e fate addensare: non appena la crema comincerà a sbuffare spegnete il tutto e versatela in una teglia bassa e larga.
Se non aveste tempo di preparare la crema, vi consiglio di utilizzare un preparato pronto di buona qualità come quello della Molino Chiavazza.

A questo punto ricoprite la crema pasticcera con della pellicola trasparente che deve toccare la superficie della crema e mettetela a raffreddare in frigorifero o in freezer.
Preparate la bagna facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero assieme all’acqua e al liquore (opzionale, io non l'ho messo e ho sostituito la quantità di liquore con l'acqua), quindi fate raffreddare.

Montate la panna ben fredda con uno sbattitore: non appena comincerà a gonfiare unite lo zucchero a velo e portate a termine la montatura, poi mettete il tutto in frigorifero.

Quando la crema pasticcera sarà fredda mettetela in una ciotola e ammorbiditela lavorandola con una spatola, unite delicatamente la panna montata, tranne due cucchiaiate che terrete da parte.
Eliminate dai due pan di spagna la parte scura esterna, con un coltello dalla lama lunga dividete uno dei pan di spagna ricavandone tre dischi di uguale spessore e dall’altro tagliate delle fette dello spessore di un centimetro che poi taglierete in 3 striscioline da ridurre successivamente in cubetti.

Si procede ora con l'assemblaggio della torta: per ottenere una torta perfetta sarebbe meglio utilizzare un cerchio di acciaio regolabile, dentro il quale mettere il primo disco di pan di spagna che inzupperete con la bagna e sul quale stenderete un velo di panna montata zuccherata, una cucchiaiata.

Sopra la panna stendete la crema pasticcera mista a panna e poggiatevi sopra il secondo disco di pan di spagna: ripetete quindi tutto da capo fino a che non avrete poggiato il terzo disco. Sfilate dunque il cerchio di acciaio e ricoprite tutta la torta con la crema avanzata.

Una volta ricoperta, passate alla decorazione facendo aderire i cubetti di pan di spagna alla crema che fungerà da collante. Una volta ricoperta, mettete la torta in frigorifero, meglio se coperta in modo che non prenda odori sgradevoli o si secchi troppo.

Consiglio: quando la montate fatelo già sul piatto di portata perchè quando sarà decorata sarà impossibile trasferirla; io l'ho montata e servita sul piatto in ceramica della Pavonidea.

Buon appetito!

Commenti

  1. I miei più sinceri complimenti, dà l'idea di molto soffice e gustosa... peccato avrei voluto vedere volentieri una foto di una fetta tagliata:)

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  2. Ciao Cara, hai perfettamente ragione, non mancherò di rifarla per mostrare una foto della fetta.

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